Nadalini di nonna Gina

Il "Nadalin" è un dolce natalizio, tipico della città di Verona. La mia mamma, la Nonna Gina, nel periodo di Avvento lo preparava con questa ricetta casereccia. Divideva l'impasto in tante piccole porzioni in modo di creare tanti piccoli Nadalini per tutti. Noi bambini li mangiavamo con il latte o con la cioccolata caldi. Gli adulti li inzuppavano nel buon vino della Valpolicella.


Buon Natale a tutti



Ingredienti: per 10 Nadalini
  • 225 g di farina 00 ( io uso Le Farine Magiche )
  • 50 g di Frumina
  • 100 g di zucchero 
  • 1 pizzico di sale 
  • 80 g di burro a pezzetti
  • 50 ml di panna da cucina
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino da caffè di succo di limone
  • 1 vanillina
  • 1/3 di bustina di lievito vanigliato Pane Angeli
  • poco latte per pennellare la superficie
  • zucchero a velo
Esecuzione:

Versare in una ciotola le due farine, il sale, lo zucchero ed il lievito. Unire il burro ed impastare fino ad ottenere un composto sabbioso. Aggiungere il succo di limone, la panna, l'uovo e la vanillina. Impastare a mano fino ad ottenere un composto tipo pasta frolla morbida. Formare una palla, arrotolarla sul piano di lavoro infarinato, ottenendo un cilindro lungo circa venti centimetri. Avvolgerlo nella pellicola da cucina e farlo riposare in frigo per mezz'ora. Trascorso il tempo di riposo, tagliare la pasta in 10 pezzi.
Arrotolare ogni pezzo fra il palmo delle mani leggermente infarinate e schiacciarlo un poco, formando una specie di polpettina. Fare cinque piccole incisioni intorno ad ognuna senza arrivare fino al centro. Pizzicare ogni pezzetto inciso per dare una forma stellata. Adagiare i dolcetti ben distanziati sul piatto del forno, ricoperto dell'apposita carta. Pennellarli con poco latte e spolverizzarli con un pizzico di zucchero semolato. Cuocerli in forno caldo 170° per 15 minuti circa, con qualche variazione da un forno all'altro. Una volta cotti, lasciarli riposare in forno caldo per cinque minuti. Quando sono raffreddati, toglierli dal piatto di cottura e cospargerli con lo zucchero a velo.  

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